Faubert Casimir continua l’opera iniziata da suo padre Duncan nel 1979. A Barradères (Haiti) coltiva 50 ettari di canna da zucchero Hawaii bianca e rossa, canne tenere, non ibridate. Ogni canna non è raccolta se non a maturazione totale. Secondo la tradizione, aggiunge al succo di canna puro in fermentazione delle foglie di citronella, della cannella e per certe cuvées dello zenzero.
Questo Clairin oscilla meravigliosamente tra classicismo ed esuberanza sbrigliata.
Note di degustazione
• Naso: ricco, opulento, con aromi di zenzero, cannella, succo di canna. Si apre con le pere William molto mature e, più arretrato, il pepe nero. Evolve sulla liquirizia nera, altre spezie (noce moscata, chiodi di garofano) e agrumi (limone).
• Bocca: fine, equilibrata. Con autorità e classicismo, l’attacco in bocca è particolarmente minerale (mina di matita). Dei frutti bianchi (pesca, pera) e dei fiori inebrianti (rosa, peonia) accompagnano via via le stesse spezie (pepe, zenzero, cannella). Il retro-bocca è un po’ medicinale (balsamo di tigre).
• Finale: erbaceo. Canna da zucchero, edera, rosa. Il balsamo di tigre prolunga il carattere piccante e terapeutico. Con il tempo si mostra vegetale (canna da zucchero) ed erbaceo (lichene, edera). Il retro-olfatto ci fa degustare varie confetture e gelatine (rosa, lampone, albicocca).
I distillati presentano percentuali diverse di alcol. Partendo da questo presupposto abbiamo definito un parametro che vi permetterà di comparare meglio i diversi prezzi. Il parametro viene calcolato dividendo il prezzo della bottiglia per la gradazione alcolica. La gradazione alcolica (o titolo alcolometrico) è la quantità di alcol puro (etanolo) contenuto nella bevanda alcolica.
Con questo parametro indichiamo il prezzo di una singola dose (abbondante) di distillato pari a 4 cl. La si calcola dividendo il prezzo della bottiglia per la sua quantità (espressa in cl), quindi si moltiplica per i centilitri della singola dose consigliata.