Ardbeg è una distilleria di culto tra gli appassionati dei grandi whisky torbati scozzesi. Affacciata su un’insenatura nel villaggio di Port Ellen, sulla mitica isola di Islay, la distilleria lavora oggi a pieno ritmo dopo un lungo periodo di difficoltà, tra gli anni ’80 e gli anni ’90 del secolo scorso. Una grande notizia per i cultori di Ardbeg, che in questi anni ha espanso la produzione e la gamma di imbottigliamenti stabili, rimanendo però fedele a una concezione estrema di Single Malt.
Prepotentemente torbato e iodato, con una nota citrica che lo rende molto affilato, il distillato di Ardbeg si presta bene sia a invecchiamenti in barili ex Bourbon, come accade per un grande classico come il 10 anni, sia a maturazioni in barili che hanno contenuto Sherry importanti, grazie ai quali sono nati Uigeadail e Corryvreckan.
La Distilleria Ardbeg venne fondata nel 1815 da John Macdougall e acquistata dal mercante di distillati Thomas Buchanan nel 1838. L’attività venne interrotta due volte e riaperta definitivamente solo nel 1997 da Glenmorangie Plc, di proprietà della compagnia francese LVMH.
I distillati presentano percentuali diverse di alcol. Partendo da questo presupposto abbiamo definito un parametro che vi permetterà di comparare meglio i diversi prezzi. Il parametro viene calcolato dividendo il prezzo della bottiglia per la gradazione alcolica. La gradazione alcolica (o titolo alcolometrico) è la quantità di alcol puro (etanolo) contenuto nella bevanda alcolica.
Con questo parametro indichiamo il prezzo di una singola dose (abbondante) di distillato pari a 4 cl. La si calcola dividendo il prezzo della bottiglia per la sua quantità (espressa in cl), quindi si moltiplica per i centilitri della singola dose consigliata.